giovedì 1 marzo 2012

Wacom Intuos 5

E' arrivato finalmente il refresh per la serie professionale delle tavolette grafiche di Wacom.
Infatti oggi ha pesentato le nuove Intuos 5 che vanno a sostituire le precedenti serie Intuos 4 che stavano sul mercato da circa 4 anni. Diciamo che un aggiornamento ormai era atteso, anche se, onestamente, mi chiedevo cosa avrebbe portato la nuova serie che già non avesse la precedente.


Le novità, infatti, non sono molte e potrebbero non essere poi così interessanti per chi ha recentemente acquistato le Intuos 4.
Chi invece, come me, deve ancora fare l'upgrade dalle vecchie Intuos 3 è una buona notizia.
Ma vediamo in particolare cosa hanno di diverso queste Intuos 5.

La prima novità che salta subito all'occhio e di design: sparita la rifinitura lucida ora le tavolette sono diventate opache e leggermente più incurvate ai bordi; ricordando un po' le bamboo.
Un'altra novità è la presenza del collegamento wireless per tutti i modelli, nella 4 infatti c'era un modello solo... probabilmente forti dell'esperienza hanno deciso di rendere ogni tavoletta senza fili in questa quinta versione.

La nota dolente potrebbe essere la durata della batteria al litio: secondo Engadget infatti dovrebbe avere surata di 18, 11 e 6 ore rispettivamente per i 3 modelli presentati che sono small, medium e large. Fortunatamente si potrà comunque tenere attaccata al filo come le precedenti, infatti di base sono fornite col classico cavo usb2 e il kit wireless deve essere acquistato a parte (almeno così mi è sembrato di capire... attendiamo la presentazione nella pagina italiana per avere un quadro più chiaro su questo aspetto). Certo, considerando quanto durano i tablets come l'ipad ci si sarebbe aspettati una durata maggiore per una tavoletta professionale.

Invariate le caratteristiche tecniche di base: va segnalata, come ulteriore novità, la possibilità di riconoscere il tocco di 16 dita contemporeanee. Non so quanto utile può essere per un professionista la possibilità del touch dato che non si tratta di uno schermo ma tant'è che probabilmente dovevano aggiungere qualcosa di nuovo che giustificasse ulteriormente questo nuovo modello. O forse riferito al fatto che tutti i prossimi sistemi operativi fanno del touch un must.

Non si conoscono ancora i prezzi dei tre modelli per l'europa tranne per l'inghilterra e sono 200£, 330£ e 430£ che dovrebbero corrispondere a circa 240€, 400€ e 520€ rispettivamente.
Prossimamente dovrò fare l'upgrade e vorrei puntare almeno alla medium, per il momento però mi tengo la mia cara Intuos 3 che lavora ancora in modo egregio.

Joystar

venerdì 3 febbraio 2012

Mudbox Challenge

Bam!, rieccomi dopo mesi ad aggiornare quà; in questo spazietto sul web, che ospita (dovrebbe ospitare) alcuni miei lavori grafici digitali.
L'occasione è data dal nuovo concorso, indetto con la collaborazione di autodesk, dalla CGsociety.
Stò postando un po' in ritardo visto che la sfida è iniziata il 20 gennaio, ma non dovrebbe essere un problema per gli artisti partecipanti dato che c'è tempo fino al 13 aprile.
Il tema di questa sfida è creare un personaggio che sia "armato e pericoloso" e bisogna usare obbligatoriamente il programma Mudbox della autodesk (e altrimenti che lo sponsorizza a fare la autodesk no?).
I premi comunque sono interessanti, sopratutto per il primo classificato perchè, oltre ai 5000$ di cash, c'è anche uno scanner 3D (a chi non piacerebbe averlo?). Inoltre una scheda video professionale nVidia Quadro 4000 (premio disponibile per tutti e tre i primi classificati), corsi workshop della CGsociety (da non sottovalutare, sono tenuti da grandi professionisti) e pubblicazioni della Ballistic.
Il regolamento completo lo si può trovare in questa pagina: http://challenge.cgsociety.org/mudbox.

Joystar